Pubblicazioni


Mauro John Capece

Terrorism!

Anno: 2008
Autore: Mauro John Capece
Casa Editrice: Sovera Edizioni
Genere: Romanzo
Sinossi: Terrorism! è un romanzo noir sul terrorismo individuale. Marco Epucea, il protagonista del libro vive in un’Italia decadente: una nazione in cui la genta ha perso ogni speranza e in cui la politica non riesce più a governare il paese. Quando si sviluppa il terrorismo individuale? Come si diventa terroristi? Dove nasce il terrore e, soprattutto, perchè?


Mauro John Capece

Lontano da come

Anno: 2005
Autore: Autori vari
Casa Editrice: Demian Edizioni
Genere: Antologia
Sinossi: Le storie di questa antologia non sono vestite con gli abiti della domenica, tutti lindi e ben stirati. Al contrario, vanno un po’ dove vogliono: ironiche, maleducate, disperate, surreali, deliranti, grottesche o dissacranti, nascono da penne preoccupate solo di essere sincere. Poco galateo, molta libertà.


Mauro John Capece

Freaks

Anno: 2004
Autore: Autori vari
Casa Editrice: Multimedia Edizioni
Genere: Antologia
Sinossi: I FREAKS (i mostri, termine in voga negli anni settanta che definiva un movimento di contro-cultura americano) non sono più accettati dal loro contesto sociale. Travolti dalle logiche contorte della società consumistica e dagli input dei messaggi televisivi, a seconda dei casi, abbassano il capo di fronte alle più squallide rivelazioni o tentano improbabili ribellioni individuali.


Mauro John Capece

Twin Towers Generation

Anno:2003
Autore: Mauro John Capece
Casa Editrice: Sovera Edizioni
Genere: Raccolta di racconti
Sinossi: Un presente crudo, duro e senza gloria viene messo a nudo in questi racconti, dove si parla del clima che si respira in Italia nei primissimi anni del terzo millennio. Sono crollati tanti ideali e tanti sogni insieme alle Twin Towers. Un’aria malata, a tratti irrespirabile, avvolge le storie narrate in questo libro.


Mauro John Capece

Banana Gin

Anno: 2001
Autore: Mauro John Capece
Casa Editrice: Tracce Edizioni
Genere: Raccolta di racconti
Sinossi: Nei racconti vengono sottolineati quei momenti dell’esistenza che non sembrerebbero avere particolare rilievo o forza drammatica. Emergendo dallo sfondo, tutto sommato banale, della vita quotidiana, i racconti si stagliano con netta evidenza e sembrano rimettere in discussione le scelte esistenziali dei personaggi che si muovono all’interno di questo libro.